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| This Is Core |
Tornano dopo sei anni i romagnoli Several Union, una band che conosce bene le regole del gioco, proporre un metal moderno che non rinunci a impatto, tecnica e gusto melodico.
“The wrong in me” sembra quasi tolta dai migliori Dark Tranquillity, chitarre swedish, tastiere, parte tranquilla nelle strofe per poi tirare la volata nei ritornelli, perché a differenza di molti i ragazzi sfruttano a pieno la voce pulita e i cori.
La titletrack è in controtempo, anche qua il gusto swedish si sente ma riletto secondo il gusto di questi ragazzi; una spolveratina di elettronica, ma a comandare sono le parti metal combinate con la melodia del cantato, riffoni corposi con melodie malinconiche e mid tempo di batteria.
“Take me home” è potente e diretta, veloce, con un riff ben definito di chitarre compresse; il singer ha una bella profondità vocale, non urlata, anzi, usa la voce in modo da pervadere di melodia, un tappeto ritmico potente e nervoso.
“Siren-dead inside” ha un arpeggio quasi tooliano ,un brano lento, malinconico anche qui con sapiente dose di elettronica che non invade troppo la base metal degli strumenti, ma anzi da sostanza e contribuisce a dare forma al brano.
“Inside my soul” veloce up tempo, riff potenti, batteria servita ad una ritmica di basso fluida e buon lavoro di melodie soprattutto nel chorus.
“The hunter” sembra un brano costruito perfettamente per le classifiche alternative e la proposizione on stage, un up tempo di batteria, retto da riff compressi, e un ritornello da una ritmica sincopata.
“Break away” ha un chorus che ti si stampa in testa, un metal moderno ben fatto, melodie arcigne di chitarra che contrastano con il cantato in dualismo pulito/growl.
“Blackout” è permeata ancora dal gusto swedish, ma riveduto e corretto, perché qui i nostri conosco bene come costruire melodie non troppo intrise di melassa, ma anzi di innervarle in un tessuto metal compatto.
Gran bel ritorno per i cesenati, se fossero nati negli Usa sarebbero osannati a furor di popolo, perché è un gruppo che conosce bene la formula del metal moderno e la sa usare con passione, uso sapiente della melodia e impatto heavy, bravi.
Voto: 8/10
Matteo “Thrasher80” Mapelli