WALLS OF BABYLON - A Portrait Of Memories

Revalve
A nostrana e sempre attenta Revalve Records da qualche tempo ormai si sta specializzando in scoperte i band dal suono moderno, fresco e potente me quello degli italiani Walls Of Babylon. Questa band composta da musicisti attivi anche in altre band quali Death Riders, Mindsphere, Hexaedron e altre, ci propone il nuovo A Portrait Of Memories, lavoro che si presenta come un mix di suoni moderni e progressivi, senza rinunciare quello che è la loro vera natura, ovvero l’essere una metal band. La composizione dei brani lascia pensare che questi ragazzi abbiano tutte le carte in regola per sbarcare anche fuori dalla nostra terra, senza avere nulla da temere nei confronti delle band estere. Questo grazie a dei brani davvero belli e orecchiabili più volte. Cominciando con Starving Soul che nei primi momenti ricorda parecchio nel suono delle chitarre i Nevermore più melodici, dove si fa notare anche la voce pulita e potente di Valerio Gaoni, cantante versatile e preciso. L’ascolto procede verso My Disguise, altro ottimo esempio di come sono riusciti i Walls Of Babylon a coniugare alla perfezione il modernismo sonoro, con cui sono chiaramente legati, con il progressive metal, in un modo parecchio personale, cosa non da poco nei giorni nostri. La preparazione tecnica, strumentale di ogni componente della band è assolutamente eccellente e la cosa che più salta all’occhio è il non usare questa loro tecnica per esclusivi fini di appagamento personale, seguita dalla dimostrazione a tutti di quanto sono bravi, ma la usano allo scopo di rendere molto fluide le composizioni. In questo modo riescono a non fare annoiare mai l’ascoltatore, dando anzi quella sensazione di curiosità e voglia di riascoltare ancora ogni singolo brano presente. Diversi i brani da segnalare oltre a quelli già citati: Forgotten Desire, con un impronta rocciosa e heavy, Treason con il suo tiro prettamente power prog. Insomma qui abbiamo di che godere sicuramente. Band e album da tenere sotto stretto controllo, aspettando tra l’altro le loro esibizioni live. 

Voto: 7,5/10

Sandro Lo Castro